AGICEScomunica

Newsletter dell'Associazione Assemblea Generale Italiana
del Commercio Equo e Solidale

Numero 33 – Settembre 2008

Notizie Agices

Accordo tra AGICES e Ministero della Pubblica Istruzione

AGICES ha appena concluso una Convenzione con il Ministero della Pubblica Istruzione per un'iniziativa denominata "Carta dello Studente": con l'avvio dell'anno scolastico 2008-2009, tutti gli studenti delle scuole superiori di Italia riceveranno a casa gratuitamente una Carta che darà loro diritto ad una serie di agevolazioni in diversi luoghi. Si tratta, per lo più, di luoghi "culturali" (biblioteche, librerie, musei, ecc.), ai quali si sono aggiunte le Botteghe del Mondo Socie AGICES che aderiranno all’iniziativa.
Il Ministero e l'AGICES si impegneranno a:

- promuovere attività di approfondimento per le scuole di ogni ordine e grado delle tematiche
connesse al Commercio Equo e Solidale;
- sos
tenere e incentivare l’organizzazione di iniziative e attività dedicate alla conoscenza del Commercio Equo e Solidale e delle cause alla base degli squilibri economici e sociali fra Nord e Sud del mondo;
- favorire la partecipazione attiva degli studenti i
n attività e progetti legati al Commercio Equo e Solidale e alla giustizia economica e sociale;
- promuovere iniziative di sensibilizza
zione, educazione e formazione rivolte a studenti e insegnanti sulla sostenibilità economica e sociale, sulla qualità dello sviluppo e sulla cittadinanza attiva.
In particolare, il Ministero si impegna a
facilitare iniziative, a sensibilizzare le istituzioni scolastiche perché, nella propria autonomia e in coerenza con il Piano dell'Offerta Formativa, sostengano, anche con proprie risorse, le finalità dell’intesa.
Mentre AGICES dovrà inviar
e un elenco aggiornato delle Botteghe che offrono agevolazioni sul territorio nazionale (in particolare uno sconto massimo del 10% sui prodotti); favorire momenti di incontro e di formazione, proponendo alle scuole iniziative didattiche sia rivolte agli studenti sia rivolte al personale docente; proporre agevolazioni sui materiali didattici ed informativi realizzati o diffusi dalle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale associate ad AGICES.

Per info: segreteria@agices.org


Prossima Assemblea dei Soci AGICES: Torino, 10 - 12 ottobre

Dal 10 al 12 ottobre 2008 presso la Cascina Roccafranca a Torino si terrà la 18ª Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale. L'Assemblea si aprirà al venerdì pomeriggio, con un ampio spazio dedicato al confronto interno su un tema importante per il futuro di AGICES: l'allargamento della base sociale.
Il sabato l'Assemblea sarà dedicata alla presentazione e soprattutto all'avvio del percorso di monitoraggio delle regole in materia di prezzi al pubblico (approvate lo scorso aprile a Genova), alla presentazione del nuovo sito, agli aggiornamenti sulle questioni internazionali. Il focus della giornata, però, riguarderà il lavoro del Registro AGICES e, in particolare, il percorso verso la certificazione della nostra Associazione. Avremo il piacere di ospitare i rappresentanti di ICEA e del CISE che illustreranno ai Soci il lavoro svolto da queste due organizzazioni.
La domenica, infine, i Soci saranno chiamati a votare il Bilancio Preventivo 2009 e le quote sociali per il prossimo anno. Ci confronteremo, inoltre, su un Piano di Lavoro per il 2009 per “dare ancora più sostanza” ai numeri! I lavori si chiuderanno con un altro momento “politico”: avviare un dibattito sulla spinosa questione degli aumenti dei prezzi delle materie prime: quali risposte dal Commercio Equo e Solidale?

Per info: segreteria@agices.org


A Roma il Commercio Equo di tutta Europa: arriva l’Assemblea di IFAT Europe

Dal 25 al 27 settembre a Roma, presso la sede dell'Unicef, si dà appuntamento il mondo del Commercio Equo e Solidale di tutta Europa. IFAT Europe, branca regionale della rete globale delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale (IFAT) si incontra a Roma in Assemblea e AGICES cura l’incontro come ospite a nome di tutti i soci italiani.
Le giornate di discussione, riservate ai Soci IFAT e ai loro delegati, vedranno al centro temi cruciali per lo sviluppo del movimento in tutto il mondo, come il monitoraggio, la regionalizzazione della rete, la strategia di diffusione e di comunicazione del marchio IFAT e il nuovo sistema di certificazione (Sustainable Fair Trade Management System) che IFAT sta sviluppando per facilitare l’accesso al mercato ai piccoli produttori, ma anche per garantire sempre maggiore qualità nei confronti dei consumatori.
Grazie al supporto offerto da AGICES, inoltre, le intense giornate di lavoro saranno allietata da momenti culturali e conviviali d’incontro e scambio con il movimento equosolidale italiano. Fra questi, l'opportunità di conoscere e visitare la Città dell'Altra Economia, una suggestiva cornice della prima città (nella città) d’Europa interamente dedicata alle pratiche delle economie solidali.

Per info: ifat.rome08@gmail.com

Commercio equo Italia


In Umbria, un progetto per le donne maliane

Prende sempre più corpo il progetto proposto dalla Regione Umbria 'Donne e Piante' nell'ambito delle iniziative del Ministero degli Affari esteri italiano per incrementare le attivita' di cooperazione con i Paesi dell'Africa occidentale attraverso nuove forme di partenariato. Il progetto, che prevede risorse complessive per circa 700mila euro, vede anche la collaborazione di AGICES ed ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle donne del Mali occupate nel settore delle piante medicinali, aromatiche e cosmetiche attraverso attivita' di formazione, creazione di micro imprese femminili ed un piu' facile accesso al credito.
''Le donne del Mali - ha detto Giani responsabile della 'Ong' specializzata nel settore delle piante medicinali 'Aidemet'- hanno una profonda conoscenza delle piante. Esiste nel paese una fitta rete territoriale di erboriste. Attraverso il progetto intendiamo valorizzare queste competenze e trasmetterle alle giovani generazioni. Il sapere tradizionale puo' quindi trasformarsi in una attivita' capace di produrre reddito addizionale per le donne e le loro famiglie. Alcuni di questi prodotti potranno avere nuovi sbocchi commerciali attraverso i circuiti del Commercio Equo e Solidale''.
I partner locali saranno formati per gestire i progetti e raggiungere obiettivi di riduzione della poverta' e di miglioramento delle condizioni di vita. Le imprese e le cooperative femminili riceveranno supporto amministrativo e tecnologico nel primo anno di vita. Sono previste forme di credito e finanziamenti a fondo perduto.

Fonte: Adn Kronos

Tuttaunaltracosa si ritrova a Parma

Sarà a Parma, la prossima Fiera Nazionale del Commercio Equo e Solidale organizzata dall’Associazione Botteghe del Mondo Italia. Tuttaunaltracosa, XIV edizione, si terrà dal 19 al 21 settembre al Parco Ex Eridania di Parma, e quest’anno avrà come focus ''Il Sud America: l'economia delle ombre''.
L'economia delle ombre rappresenta quel mondo invisibile e sommerso dove nuove economie creano connubi a volte pacifici ed integrati, altre volte danno vita a sistemi di miseria e dolore. Alcuni esempi possono rendere più comprensibile questa tesi: le donne sudamericane, che tessono nell'ombra, curve sui loro telai con fierezza ed umiltà, con i loro lunghi capelli e gli splendidi colori, testimoni della cultura che è stata ed è ancora radicata nella terra.
E in questa stessa area (il Cile) viene eletta una donna come Presidente, quando non ne è stata capace né l'Italia, né la Francia e sta creando scalpore una candidatura al femminile anche nel baluardo della democrazia occidentale, gli Stati Uniti. Economia delle ombre per la capacità cooperativa del Sud America, che all'ombra dei progetti dello stesso Commercio Equo, ha creato dei gruppi forti ed organizzati. Economia dalle lunghe ombre climatiche, come si cresce, o si tenta di farlo, in una terra soggetta a sconquassamenti potenti e devastanti come uragani, tempeste, siccità, terremoti. Economia delle ombre, quelle dei campesinos delle campagne, ombre di uomini sfruttate e senza diritti. L'ombra delle multinazionali e dei paesi colonizzatori nel secolo scorso, che hanno impedito la crescita e indirizzato forzatamente l'economia. Economia delle ombre della religione, da un crogiolo di religioni, l'adesione a quella cattolica, quindi all'ombra del culto ufficiale mantenendo l'identità e la forza delle culture religiose locali. Economia delle ombre: quella dei dissidenti politici, non più uomini ma solo ombre degli uomini che furono.

Per info: www.tuttaunaltracosa.it


A Roma c’è fame di giustizia

A Roma, il 24 settembre 2008, dalle ore 9.30 alle 18.00 alla Sala Convegni della Città dell'Altra Economia (Largo Dino Frisullo, Campo Boario – ex-Mattatoio di Testaccio), RespET – in collaborazione con il Consorzio Ctm altromercato - organizza “Fame di Giustizia - La Ristorazione Collettiva Solidale come pratica territoriale di Responsabilità Sociale”.
L'introduzione dei prodotti del Commercio Equo e Solidale nelle mense scolastiche del Comune di Roma si configura come una importante e innovativa pratica di responsabilità sociale da parte della pubblica amministrazione. L'impatto di questa politica, volta a sostenere comunità di piccoli produttori marginalizzati dei paesi economicamente meno avanzati attraverso l'acquisto di beni alimentari, si misura innanzitutto attraverso indagini socio-economiche sul campo.
Ma la specificità di un'azione di responsabilità sociale di tale fattispecie risiede nella molteplicità di attori che riesce a coinvolgere sul nostro territorio, trasformando pertanto la misura socialmente responsabile adottata dalla pubblica amministrazione in una azione collettiva che coinvolge tanto il pubblico quanto il privato, imprese e individui.
E' stato pertanto realizzato un duplice studio d'impatto, coinvolgendo tanto uno dei territori da cui provengono alcuni prodotti utilizzati nelle mense di Roma quanto il territorio della capitale. La ricerca è qui presentata all'interno di una giornata in cui l'esperienza della ristorazione solidale è approfondita attraverso gli interventi di diversi attori del settore nonché attraverso l'introduzione ad altre altre importanti pratiche di responsabilità sociale della pubblica amministrazione e delle comunità.

Per info: http://www.respet.org/

Commercio equo Mondo

eBay equosolidale

World Of Good è un nuovo canale del colosso di San José che intende diventare il punto di riferimento per i consumatori “equo e solidali”. Uno store totalmente a prezzo fisso, che introduce anche alcune novità sul piano dei servizi messi a disposizione dei consumatori online.
Rispetto agli altri canali di eBay, World of Good offre informazioni dettagliate sulla provenienza e l’impronta ecologico di ciascun prodotto. Sul sito si trova di tutto dal caffé ai vestiti in cotone ecologico, finanche giocattoli e strumenti musicali, provenienti da oltre 75 nazioni e distribuiti da 25 fornitori certificati.
Accanto ad ogni prodotto si trova una scheda compilata in base al sistema di etichettamento GoodPrint che descrive l’impatto sull’ambiente (“animal friendly” o “eco positive”) e il ritorno economico per i produttori. Oltre a tutte le ricadute sociali (del tipo “supportare una battaglia” o “mantenimento di una tradizione”) che conseguono all’acquisto.

Fonte: Mytech.it


Irlanda chiama Est Africa

Oltre 15 milioni di euro, questa è la cifra stanziata dall'Irish Fair Trade Network in collaborazione con il Governo irlandese per sostenere il lavoro di oltre 435mila piccoli produttori equosolidali africani. Il finanziamento sosterrà lo sviluppo di filiere commerciali pulite in Africa orientale tra il 2008 e il 2012, con particolare attenzione per il Kenya, l'Uganda, l'Etiopia e la Tanzania.
Nell'annunciare il finanziamento Peter Power, Ministro di Stato per lo sviluppo oltremare, ha dichiarato: "Gli agricoltori poveri in Africa orientale hanno bisogno di supporto per vendere i loro prodotti agricoli ed in particolare di un accesso ai mercati in paesi come l'Irlanda".
Aggiungendo che un sostegno di tale entità ha l'obiettivo di aiutare le persone ad aiutare se stesse.
Il direttore esecutivo di Fairtrade Mark Irlanda, Peter Gaynor, ha spiegato come il finanziamento non andrà ai governi o alle strutture istituzionali, ma sarà distribuito tra i piccoli agricoltori che vivono nei Paesi dell'Africa orientale sotto forma di sostegno alla produzione, corsi di formazioni su tecniche agronomiche e di marketing.

Fonte: Irish Time

Economie solidali in movimento

Fa la cosa giusta sbarca a Genova

Alla fine di settembre al Porto Antico di Genova per la prima volta sbarca “Fa' la cosa giusta”, fiera ligure del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Dal 26 settembre stand, incontri, progetti, “buone pratiche”, prodotti, orto in piazza, pesca a basso impatto. Il 28 settembre l'appuntamento e' con la “Biodomenica”, giornata nazionale dell'agricoltura biologica. Fa la cosa giusta e' realizzata da un coordinamento ligure di cui fanno parte Arci, Fair, il Gruppo d'Acquisto Solidale Birulò, La Bottega Solidale, Legambiente, Mani Tese Genova, il MSC - Movimento Difesa del Cittadino, Rete Lilliput Genova e la Circoscrizione Soci di Banca Etica Liguria, su un'idea di Terre di Mezzo Eventi. Le istituzioni e gli enti locali presenteranno le proprie “buone pratiche” per un cambiamento virtuoso del sistema produttivo e del consumo. Le “istruzioni per il futuro” saranno disponibili in oltre 70 stand di produttori (aziende agricole biologiche, del settore delle energie alternative, dall'editoria, produttrici di servizi, Commercio Equo e Solidale ma anche cooperazione sociale e associazionismo di settore). Incontri, dibattiti e convegni con esperti, ma anche laboratori per bambini e per chi vuole sperimentare eco-idee, tecniche di compostaggio, gestione conflitti, proprietà intellettuale, manutenzione biciclette, orti urbani, software libero e altro ancora.


Fonte:
AGI


Votiamo con il portafoglio? Ce lo spiega il prof. Becchetti

C'è un voto che si esercita collettivamente, e fa vivere la democrazia. C'è un voto, però, che può cambiare l'economia, e ricondurla al suo compito naturale: quello di assicurare benessere a tutti gli abitanti del pianeta. E' un voto che si nasconde nel nostro portafoglio, perché scegliendo di acquistare tutti i giorni prodotti del Commercio Equo e Solidale, o spostando i propri risparmi in una banca etica, si incide direttamente sulla qualità della vita di milioni dì persone. E anche le imprese e le istituzioni possono diventare più responsabili”.
In poche parole, ecco l’ultimo libro di Leonardo Becchetti, ordinario di Economia Politica all’Università romana di Tor Vergata, in collaborazione con Monica Di Sisto ed Alberto Zoratti, edito da “Il Margine”.

Per info: http://www.il-margine.it/


L'isola che c'è 2008: la solidarietà comasca si mostra

Torna in mostra la solidarietà comasca che nasce dallo stile di relazione, di consumo, di produzione, per mettere al centro equità e sostenibilità. L’appuntamento è per sabato 20 e domenica 21 settembre 2008 - a Villa Guardia (Como) per la 5a edizione de “L'isola che c'è - la fiera delle relazioni e delle economie solidali della provincia di Como”: un'occasione ricca di partecipazione, uno sguardo privilegiato alla vivacità del territorio.
Sono previsti 130 stand, per ospitare 150 realtà espositrici, di cui ben 40 nuove. Anche quest'anno sono complessivamente 170 le realtà che collaborano alla realizzazione di questa manifestazione, e sono arrivate a ben 290 quelle censite nelle Pagine Arcobaleno, coinvolte in questi anni nel percorso della rete comasca di economia solidale. Alla fiera è possibile incontrare e conoscere prodotti, progetti e soggetti dell'economia socio-solidale comasca:
- il BIOlogico e il LOCALE: con agricoltori e artigiani che presentano i loro prodotti realizzati con qualità e rispetto del territorio, e i consumatori responsabili organizzati nei gruppi di acquisto solidale;
- l'ECOlogico: con le proposte di energia rinnovabile, di riciclo e riuso, i prodotti eco-compatibili, i progetti di rispetto dell'ambiente;
- l'EQUO e il SOLIDALE: il Commercio Equo, i soggetti di solidarietà internazionale, di finanza etica, le proposte di turismo responsabile, le realtà che si occupano di pace, informazione, cultura;
- il SOCIALE: le cooperative sociali, il volontariato, il terzo settore e l'associazionismo.

Per info: www.lisolachece.org - fiera@lisolachece.org


Sbilanciamoci 2008 lancia il Tax Justice Day

100 proposte per una finanziaria del bene comune e una giornata di mobilitazione popolare in tutta Italia per la giustizia e la legalità fiscale. Sono queste le proposte della Campagna Sbilanciamoci!, emerse dalla sesta edizione del Forum 'L'impresa di un'economia diversa' che si è tenuta dal 5 al 7 settembre alla Cascina Roccafranca di Torino.
"Con il governo Berlusconi si afferma l'anacronistica politica economica che colpisce la sanità, l'istruzione, le politiche sociali, l'ambiente e i servizi offerti dagli enti locali; il tutto condito con la motivazione demagogica dei tagli alla spesa pubblica" – dichiara Giulio Marcon, portavoce della campagna. "Con le nostre cento proposte rilanciamo un modello di sviluppo fondato sull'equità sociale, sulla sostenibilità ambientale, la pace e la solidarietà internazionale", continua Marcon.
"Sulle tasse è necessaria una rimodulazione culturale e introdurre il concetto di qualità non limitandosi alla questione della pressione fiscale. La fiscalità generale deve tornare ad essere uno strumento di redistri! buzione, equità e giustizia. Per questo lanciamo da Torino la proposta di organizzare nel prossimo autunno un 'Tax Justice Day', una giornata di mobilitazione popolare in tutta Italia per la giustizia e la legalità fiscale".
L'impianto della contro-finanziaria di Sbilanciamoci! è stato sviluppato dalle cinquanta organizzazioni che aderiscono alla campagna e prevede, a titolo di esempio, la tassazione delle rendite finanziare al 23% da cui possono giungere risorse utili a sostenere il fondo per la non autosufficienza, oggi cancellato e cruccio per centinaia di migliaia di famiglie, a costruire 3.000 asili nido, ma anche a sostenere un piano casa che potrebbe risolvere a molti una volta per tutte il problema dell'abitazione. E' prevista anche l'istituzione di una carbon tax sulle emissioni inquinanti, utile a rilanciare la mobilità sostenibile e lo sviluppo delle energie rinnovabili. La riduzione delle spese militari e lo storno delle risorse su capitoli etici del bilancio dello stato può infine può salvare la cooperazione allo sviluppo italiana, il nostro ruolo nelle organizzazioni internazionali e sostenere ricerca e innovazione.
"Le proposte di Sbilanciamoci! sono sostenibili economicamente e consentirebbero un forte sostegno all'economia italiana, liberata dalla pressione dei poteri oligopolistici dei petrolieri, dei costruttori, della finanza speculativa", ha concluso Giulio Marcon a nome della campagna.

Per info: www.sbilanciamoci.org



News dai Soci - compra e partecipa equo


Ad Orvieto si è parlato di solidarietà


La ricerca di un percorso di solidarietà tra i popoli è lo scopo di “AFRICA CHIAMA ITALIA” ed anche il filo conduttore dell’iniziativa svoltasi ad Orvieto gli scorsi sabato 13 e domenica 14 settembre, un progetto dell'Associazione Piano Terra (Bottega del Mondo di Orvieto, Socio AGICES), del Laboratorio Teatro Orvieto e Associazione Ginepro, in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Orvieto, Agenda 21 della Provincia di Terni, Cesvol di Terni, Associazione Orvietolug, Radiorvietoweb, AIAB Umbria, Amref Italia, Umbriaequosolidale, Libreria Parole Ribelli.
Un momento di sensibilizzazione aperto alla cittadinanza, che ha visto mercatini biologici, approfondimenti sulla filiera corta ed i gruppi d’acquisto, degustazioni etniche e diversi concerti.

EcoMia Festival 2008: a Rimini e Riccione

Il 19-20-21 settembre a Rimini e Riccione la Festa dell'Economia Solidale e Responsabile, organizzata dalla Cooperativa Sociale Pacha Mama di Rimini – Socio AGICES - insieme a Gruppi d'Acquisto Solidale di Rimini, Centro Servizi per il Volontariato e numerose associazioni: tre giorni di musica, spettacolo, laboratori e approfondimenti sui tempi del consumo critico e dello sviluppo sostenibile.
Una festa dedicata alle famiglie e a tutti i cittadini per divertirsi consapevolmente e conoscere attraverso una mostra mercato il Commercio Equo e Solidale e i piccoli produttori locali.

Per info: www.ecomia.org


Un viaggio al gusto di caffé!

La Cooperativa Sociale Pangea-Niente Troppo di Roma – Socio AGICES - propone sabato 4 ottobre nella Bottega del Mondo di via Tripolitania 78 (quartiere Africano), dalle 10.00 alle 19.00 un'intera giornata al gusto di caffè!
La mattina insieme a Roberto Ricci, dello storico Caffè S.Eustachio di Roma, si impareranno a degustare alcuni tipi di caffè, mentre nel pomeriggio attraverso storie e appunti di viaggio si potranno conoscere meglio i produttori di Commercio Equo e Solidale.
E per concludere un racconto in musica dal libro "Cafecito. La canzone del caffé" di Julia Alvarez.
Voce narrante: Giovanni Avolio - Chitarra: Saverio Romanelli

Per info: pangea.tripolitania@commercioequo.org , tel.06 86209657 - www.commercioequo.org


L’aforisma del mese

La vera moralità consiste non già nel seguire il sentiero battuto,
ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.

Mahatma Gandhi


AGICES - Associazione Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale
Via Arezzo 6 - 00161 Roma - Tel. e Fax 06.44.29.08.15 -
www.agices.org

Info a cura di Monica Di Sisto - Email ufficiostampa@agices.org


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